Dialogo (a distanza) fra le foto di Silvio Pedrotti e del nipote Pietro Cappelletti. A cura Francesca Caprini ed Alessandro Franceschini
Palazzo Roccabruna Trento Via SS. Trinità 26
dal 30 ottobre al 22 novembre 2025
Inaugurazione 30 ottobre opre 17.30 con la speciale partecipazione del Coro della Sat
Fino ad esaurimento posti
La mostra fotografica racconta l'evoluzione del rapporto fra essere umano e montagna durante quasi
un secolo. Gli scatti inediti a partire dagli anni Trenta del Novecento del fotografo Silvio Pedrotti,
antesignano dell'arte della luce del Trentino, raccontano di tecnica e creatività impregnate della
lentezza del passo montano, che conquistava vette e fotografie con la stessa attenta reverenza.
Anni dopo, è il nipote Pietro Cappelletti che raccoglie il testimone del racconto per immagini, e sulla
scia del nonno, prova a continuare la narrazione onesta e sincera di chi ama le montagne e la
fotografia. Ne scaturisce un dialogo a distanza che riflette sul nostro rapporto con la Natura, e sulla
necessità di un impegno convinto verso la sua preservazione, come ecosistema sotto attacco a causa
di cambiamento climatico e overtourism, e come spazio di bellezza e nutrimento dell'anima.
Saranno anche esposti scatti inediti di Silvio Pedrotti.